Da “www.repubblica.it” fonte sito web
articolo del 08 Gennaio 2022
di Alessandra Ziniti
Solo imputati e testimoni potranno accedere senza. La novità contenuta nell’ultimo decreto pubblicato oggi in Gazzetta ufficiale. Certificazione verde necessaria anche per i familiari dei detenuti per i colloqui nelle carceri
L’obbligo di Green pass entra anche nei Palazzi di giustizia. Non solo i magistrati e gli impiegati dell’amministrazione, come cancellieri o amministrativi. Da domani avvocati e consulenti delle parti potranno accedere agli uffici giudiziari solo con la certificazione verde.
E’ una delle novità contenute nell’ultimo decreto sulle misure per contrastare il Covid appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale. L’obbligo di esibire la certificazione verde, si legge nel provvedimento, è esteso anche “ai difensori, ai consulenti, ai periti e agli altri ausiliari del magistrato estranei alle amministrazioni della giustizia”. La disposizione non si applica invece “ai testimoni e alle parti del processo”.
L’assenza del difensore, qualora questi non sia in condizione di esibire il Pass, viene precisato, “non costituisce impossibilità di comparire per legittimo impedimento”. Finora, l’obbligo di esibire il Green Pass base, come per qualsiasi lavoratore, all’ingresso dei Palazzi di giustizia era solo per i magistrati e i dipendenti dell’amministrazione giudiziaria ma non per le parti.
Come per tutti gli altri cittadini e lavoratori, ovviamente, per magistrati, avvocati e consulenti over 50 scatta l’obbligo di esibire il Super Green Pass. Il controllo spetta ai responsabili sicurezza dei Palazzi di giustizia.
Green Pass base necessario dall’1 febbraio anche per l’ingresso nelle carceri dei familiari dei detenuti per i colloqui in presenza.