Nuovo bando di cassa Forense per aiutare gli avvocati nell’acquisto di strumenti informatici: computer, stampante, webcam e tanto altri. Modalità e termine per fare domanda.
La Giustizia italiana si avvicina alla ripartenza (Bonafede ha annunciato udienze in presenza dal 1° luglio), ma i danni subiti dagli avvocati e dai praticanti in questi mesi di lockdown sono ingenti.
In aiuto agli studi legali, Cassa Forense ha pubblicato un bando straordinario per l’assegnazione di contributi per l’acquisto di tablet, computer, abbonamenti a programmi di videoconferenza, scanner e stampanti e altri strumenti informatici utili al lavoro di avvocato.
La misura prevede un contributo del 50% sulla spesa effettuata per spese comprese tra 300 e 1.500 euro sostenute dal 1° gennaio 2019 al 30 giugno 2020, dimostrabili tramite fattura.
Di seguito il bando ufficiale, i requisiti per ottenere il contributo, modalità e tempistiche per inviare la domanda.
- BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L’ACQUISTO DI STRUMENTI INFORMATICI PER LO STUDIO LEGALE
- (Art. 14 lett. a7 del Regolamento per
l’erogazione dell’Assistenza)
Chi può beneficiare del contributo per strumenti informatici
Il bando di Cassa Forense è destinato ad avvocati e praticanti avvocato che soddisfano i requisiti seguenti:
- essere regolarmente iscritti all’Albo degi avvocati o Registro dei praticanti;
- essere in regola con le comunicazioni reddituali;
- non avere ricevuto rimborsi, totali o parziali, per le medesime causali da altri Enti.
Quali strumenti informatici sono rimborsabili
Il contributo è limitato agli strumenti informatici indispensabili per l’espletamento delle funzioni negli studi professionali. Secondo quanto riportato dal bando, sono rimborsabili al 50% le spese per l’acquisto di:
- computer fisso o portatile;
- monitor;
- tablet;
- cuffie, auricolari, microfono;
- webcam;
- stampante multifunzione;
- sistema per videoconferenze;
- licenza antivirus e software per la gestione degli studi legali e relativi applicativi ed aggiornamenti;
- firewall;
- abbonamento per l’utilizzo di piattaforme per videoconferenze; strumenti per la conservazione e protezione dei dati dello studio.
Come e quando fare domanda
La domanda deve essere inviata entro le ore 24.00 di mercoledì 15 luglio 2020 esclusivamente tramite procedura on-line sul sito della Cassa www.cassaforense.it
Alla domanda devono essere allegati:
- l’autocertificazione del reddito complessivo relativo all’anno 2018 (dichiarazione dei redditi 2019);
- la copia della fattura/e quietanzata/e intestata/e a lui o allo studio associato/società tra avvocati cui appartiene relativa all’acquisto eseguito nel periodo dal 1° gennaio 2019 al 30 giugno 2020.
Le domande carenti dei requisiti, presentate oltre i termini indicati o con modalità diverse sono inammissibili. In caso di informazioni sbagliate o incomplete, la Cassa concede 15 giorni di tempo per comunicare e correggere l’errore.